Scritto da F.Pastore scrittore il 22-06-2006 alle 09:22:39

(...)
E corse Amore
a salvar l’amante‚
rendendole la vita
e poi l’amore.
La rese dea immortal
e sull’olimpo
l’accolsero felici gli altri dei‚
regalandole un letto d’ambrosia‚
ove ancor giace‚ con Eros‚
per l’eternità.

Se ascolti‚ d’estate‚
tra le stelle
puoi udire una musica
Divina:
le note gravi sono
dell’Amore;
i gemiti di Psiche
sono violini.

[Amore e Psiche - da "AMORE E MITO"-
presentata da DINO GERARDI della Yale
UUniversity -

Scritto da PASTORE FRANCO AKA il 17-06-2006 alle 23:16:10

GIOVANNI CABOTO

Sempre più avanti

oltre la furia del vento

con le vele spiegate

sotto il firmamento,

l’uomo ricerca l’uomo:

un grande evento,

oltre l’orizzonte,

ove nasce la gloria,

e la leggenda diviene

una pagina di storia.

http://www.tele5napoli.it/pantarei.htm
http://xoomer.alice.it/andropos/

Scritto da Franco Pastore il 08-06-2006 alle 17:28:41

L U C I A

Inseguo,
nella notte,
il tuo respiro,
vivendo del ricordo
dei tuoi baci.
Feriscono
i miei occhi
mille luci,
come se fosse un sogno
senza pace.
Sul mare,
la carezza del mattino,
ma non ho sonno,
solo freddo al cuore,
ritorno a casa mia,
ch’è senza amore.
Un sogno
ad occhi aperti
mi conforta:
ritorni vera e calda
più che mai,
ti sento,
sei con me come tu sai,
ti amo,
per quello che mi fai.
Ritorno in me e piango,
come un bambino:
stringevo tra le braccia
il mio cuscino.


F.Pastore

http://www.tele5napoli.it/pantarei.htm

Scritto da Vincenzo il 23-05-2006 alle 11:13:21

titolo.
A te Amore
A te amore, te ne andasti su in alto nel cielo un amattina di Gennaio, solo mi lasciasti, e come un'angelo, che se vuole, si fa trovare, decidesti che solo sarei dovuto restare, ora la tua anima nel Paradiso da tanta giaia,ma e difficile per me non sentire l'enorme, ed incolmabile mancanza di te.
Angelo mio sii felice, ora il Signore Dio ti sta abbracciando tra le sue braccia, la madonna ti illumina col suo candore, e so che ora è felice il mio amore, e di qusto si rallegra il mio cuore.

23\05\06 A te Germana.

Scritto da Leonardo Moro il 10-05-2006 alle 21:03:02

Se ti va bene

accendi e partiamo,
non siamo ancora bruciati
via,perchè abbiamo gli anni
dalla nostra.

mi metto a cazzeggiare con
la chitarra mentre mi racconti
qualcosa,mi chiedi di controllarla
quando torno.

lo sapevo che ti avrebbe
ridotto così,lei è brava
in questo genere di cose.
poi si fanno le tre e torno
in camera mia.se ti va bene
domani accendo la luce
in camera tua

Scritto da Leonardo Moro il 10-05-2006 alle 21:00:07

Duecento notti

Così si scende nel
giorno eterno tra fumo
disperso in piccole
giornate,con il sole che
non riesce ad entrare dentro

Così si scende nella
notte eterna e resterai
ad aspettare mentre tutti
andranno verso qualcosa e
sarai lì che piangerai da solo.

Così si scende nel
giorno eterno